Argomento sensibile i bagni, dice Lui. Come la salute, l’ecologia, le tasse?

Ebbene il mio precedente post è davvero scarno. Poche foto, pochi nomi, niente prezzi.

Così oggi mi sono dedicata un po’ alla ricerca di immagini su Pinterest e ho trovato foto bellissime. Che vien sempre da chiedersi se queste ambientazioni siano davvero così perfette o frutto di fotoritocchi selvaggi.

Insomma, partiamo dalle mie priorità. Visto che il bagno lo dovrò pulire io, lo voglio di facile manutenzione. Le vasche da bagno piazzate lì come oggetti di design sono molto belle, ma pensare che dovrei perdere minuti della mia settimana cercando di rimuovere lo sporco nell’angolino no, non fa per me.

Ecco una soluzione che mi piace un sacco ma che dubito sia adottabile in tutti e tre i nostri bagni. Io la butto lì, Sara… Marta… cosa ve ne pare?

Le vasche comunque sono proprio belle, quindi per chi ha la colf e paga volentieri gli straordinari ecco un paio di super ambientazioni.

Ma anche le vasche da bagno a incasso non sono per niente male, e questa è quella che più si avvicina ai miei gusti.

Rivestimento in legno incluso, che secondo me in bagno è bellissimo.

Doppio rubinetto escluso (acqua liscia e acqua gassata?).

Docce. La prima immagine negativa che associo alla doccia è il silicone. Io odio il silicone e le mie docce ne avranno il meno possibile. Il silicone marcisce, prima o poi uscirà il rigagnolo di acqua anche dalla cabina doccia meglio installata e quindi io non lo voglio.

Colori neutri e niente piastrelle, che passano di moda prima che il posatore abbia messo le crocette.

Lo so che a molti piace scegliere le piastrelle. A me no. Come scegliere creme e cosmetici. E quindi rivestimento in calce. Tipo questo bagno qui, che però ha tre docce e due lavabi, i proprietari useranno saponi differenti.

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che è in assoluto il mio social network preferito e quello che aggiorno con più entusiasmo.