Salone del Mobile 2015.
E’ passata una settimana e io sono ancora qui che digerisco la mia Design Week milanese.
Si comincia sempre così, con una foto della Fiera di Rho: avvolgente, luminosa e pulsante di entusiasmo.
E’ un rito che si consuma di anno in anno, prima di lasciarsi ubriacare da luci, forme e colori, quando i piedi ancora possono correre e le braccia sgomitare.
Così è cominciata la mia fiera, mercoledì 15 aprile 2015 in una bellissima giornata di primavera, dopo due giorni di inadeguatezza vissuti leggendo le colleghe blogger su Twitter con #weblogsaloni che rimbalzavano da un evento ad un’anteprima scattando foto di un Fuori Salone in fermento.
Il mio Salone è cominciato dal Padiglione 5, come sempre. Design prima di tutto.
La giornata era così limpida che subito sono stata attratta dallo stand progettato da Paola Navone per Gervasoni, storica azienda friulana approdata al Salone con un allestimento magnetico, leggero e pieno di luce.
Una specie di giardino segreto con piante appese, lampade, vasi, specchi e tanto arredo un po’ living e un po’ outdoor in legno e tessuti.
Un giardino informale e variegato, un po’ mediterraneo e un po’ no. Forme conosciute e tessuti dai toni neutri mixati a colori vivaci, in lino e cotone di altissima qualità.
L’ambientazione magica dello stand mi suggerisce di immaginare questi arredi all’aperto, in un terrazzo pieno di grandi vasi di agrumi, dove lasciare che l’orologio si fermi, ma più guardo tavoli, panche e poltroncine e più mi rendo conto che potrebbero arredare un living e che Paola Navone ha portato a termine il suo compito in maniera magistrale offrendo un’esperienza sensoriale.
Il mio pezzo preferito è il maxi divano viola sfumato di bianco dalla struttura leggera, seduta profonda e tantissimi cuscini, perfetto per godere delle luminose giornate di primavera, a leggere un libro in pieno relax.
Lo immagino in una grande veranda in centro città, con la vista sui tetti e sul sole che tramonta.
Lasciatemi sognare.
Una veranda in città, o una serra.
Magari quella del Giardino dell Biodiversità presso l’Orto Botanico di Padova, il più antico orto botanico al mondo, dove Paola Navone forse è passata e ha rubato l’idea delle piante appese.
- April 27, 2015
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- Arredamento, Gervasoni 1882, Orto Botanico Padova, Salone del Mobile, Sedie, weblogsaloni