Terra nera.
Oggi la mia bambina è tornata a casa dalla scuola materna con un foglio colorato di nero.
Io un po’ preoccupata le ho chiesto cosa rappresentasse e la risposta è stata un grande sorriso e una sola parola: “terra!”.
Ieri i miei bambini e lo zio con il pollice verde appassionato di alberi da frutto hanno messo a dimora tre alberi di fronte alla finestra della cucina. Hanno piantato rami secchi per segnare la posizione esatta, segnato croci sul terreno, scavato buche profonde sulla terra bagnata e impaccata, concimato e posizionato i tre piccoli alberelli.
Hanno anche rastrellato in giro a caso, saltato dentro le buche, trascinato in giro i poveri alberelli e fatto buche dappertutto.
Due meli e un ciliegio, che tra pochi mesi ci riempiranno gli occhi con i loro fiori e poi forse in estate ci faranno assaggiare qualche frutto. Per i più piccoli non sarà facile aspettare, per loro il tempo è lento e veloce allo stesso tempo.
Ma ormai la casa è riscaldata, mancano solo il piano di lavoro della cucina e i piani d’appoggio dei lavandini dei bagni e poi finalmente entreremo in casa, noi quattro e Bianca.
I miei bambini che cominciano a prendere possesso del giardino, a farlo proprio piantando alberelli che daranno frutti, presto faranno lo stesso con la casa, che è già piena di giochi e tracce del passaggio dei più piccoli.
- February 02, 2015
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- Giardino, Regali per Bambini